Ai.Bi. porta al cinema “All’improvviso Komir”.
Come l’accoglienza di un bambino trasforma il volto del male
Il 24 novembre proiezione alle 20.30 all’ UCI CINEMAS ROMAEST (ROMA)
Un film che porta sul maxischermo la lotta tra il bene e il male e il potere salvifico dell’accoglienza nel momento in cui quest’ultima diventa occasione di rinascita per un bambino che vive il dramma del suo abbandono e per chi si fa carico del suo destino.
La pellicola, sconsigliata ai minori, narra di due micro criminali della periferia milanese alla disperata ricerca di una via d’uscita. Sarà Komir, un bambino albanese comparso dal nulla, a ridare finalmente un senso alle loro esistenze. Gianni e Sandro verranno catturati dall’innocenza del piccolo Komir, e si legheranno a lui, fino a diventarne inaspettatamente responsabili del suo destino.
Perché la vera vittoria è aprire il proprio cuore ai più fragili, come i bambini abbandonati. E in nome loro mettere in discussione tutto: denaro, potere ma anche la tua stessa vita, ‘scoprendo’ così un pertugio che apre la strada alla redenzione dello stesso male.
Il film, girato con pochissimi mezzi, è patrocinato da Ai.Bi, Amici dei Bambini, dando vita così a un progetto che ha unito Noura Film, distributore del film e Ai.Bi. Una collaborazione virtuosa che ha come obiettivo la sensibilizzazione attraverso la promozione di un film indipendente.
Un film che con la potenza delle immagini, dei primi piani e dei lunghi silenzi del bambino protagonista, ti pone di fronte all’unica grande verità: un bambino abbandonato conosce una sola, ma importante nota, quella del sentimento nel suo silenzio assordante’. Il ‘grido’ del bambino abbandonato, l’unico linguaggio capace di perforare il cuore anche del più malvagio degli uomini.